Le piante sempreverdi a differenza delle caducifoglie non perdono le foglie durante le stagioni più rigide come l’inverno. È proprio questa peculiare caratteristica botanica che le fa conoscere come “piante sempreverdi”. 

Esistono molte specie di piante sempreverdi. Alcune sempreverdi sono presenti nella macchia mediterranea, ma anche in altre parti del mondo dai climi più umidi e freddi, rispetto alla mitezza che contraddistingue il nostro amato clima mediterraneo.

Gli alberi sempreverdi sono piante che si adattano bene per essere piantate nei giardini urbani o in campagna. Oltre ad essere belle e “verdi tutto l’anno”, non perdono le foglie, facilitando le operazioni di manutenzione.

Pini, abeti, agrifogli, magnolie, olivi e allori sono alcuni esempi di alberi sempreverdi che potreste far crescere nel vostro giardino. Accanto a queste specie troviamo le piante sempreverdi da vaso come il bambù, la camelia o il ginepro, altrettanto valide per abbellire i giardini e mantenere una vivida colorazione verde durante tutto l’anno.

Potatura degli alberi da giardino sempreverdi

Gli alberi sempreverdi non necessitano di interventi di potatura complessi e frequenti. Ma bisogna intervenire con le potature per contenere la loro espansione nel perimetro dei giardini; inoltre quando una potatura è effettuata in modo corretto, apporta benefici alla salute dell’albero.

Potare un abete (gennaio e febbraio sono i mesi migliori), ad esempio, potrebbe richiedere l’utilizzo di una motosega, per limitare l’espansione degli ampi e robusti rami, e conferire maggior simmetria a questa pianta, spesso scelta da chi possiede un giardino per le sue qualità ornamentali. 

In altre circostanza la potatura potrebbe necessitare di “lavorare con precisione”, per eliminare alcuni rami presenti nella chioma di un pino: in questi casi è raccomandabile dotarsi di un buon potatore telescopico, per intervenire sulle parti in prossimità della chioma più difficili da raggiungere. Visitando il nostro ecommerce o il negozio vicino Roma, troverete vari modelli di potatori del brand tedesco Stihl, con aste regolabili fino a circa 4-5 metri.

Come dicevamo gli alberi sempreverdi non richiedono interventi di potatura particolarmente complicati, ma essendo solitamente alberi di grandi dimensioni (alcuni pini raggiungono 25 metri di altezza, mentre gli abeti posso arrivare anche fino a 30 metri), quando vengono potati producono una voluminosa quantità di residui organici (rami, rametti e aghi) che finiscono sul suolo e dovranno essere raccolti prima e smaltiti poi. Per semplificare queste operazioni consigliamo l’acquisto di un biotrituratore: si tratta di un macchinario che consente di triturare velocemente i residui organici generati dalla potatura e, di conseguenza, semplifica notevolmente il trasporto dei residui durante la fase dello smaltimento.

Vi sarà inoltre capitato di vedere in molti giardini siepi formate da arbusti sempreverdi. A differenza degli alberi sempreverdi, le siepi dovrebbero essere potate più spesso, soprattutto per motivi estetici volti a conservare una particolare forma, che in alcuni casi può essere essenziale e lineare, e in altre circostanze “fantasiosa”. Le siepi sempreverdi oltre ad essere belle se curate, hanno anche una funzione pratica per i giardini. Delimitano i confini tra gli spazi interni ed esterni, nascondono gli interni della propria abitazione da “occhi indiscreti” e creano zone d’ombra, dove ristorarsi quando fa molto caldo.

Potatura del pino, il “re” tra gli alberi da giardino sempreverdi

Tra gli alberi sempreverdi da giardino il pino occupa, soprattutto nell’immaginario popolare ma di meno nelle classificazioni scientifiche botaniche, un posto di primo piano. Ecco alcuni consigli per curare e potare “sua maestà” il pino.

Come dicevamo il pino non richiede potature frequenti e complesse, essendo un albero sempreverde. E’ opinione condivisa che il periodo migliore per effettuare la potatura è tra febbraio-marzo.

I pini sono alberi molto alti e robusti, quindi prima di effettuare la potatura, che consigliamo di far fare a un giardiniere professionista, è indispensabile disporre dell'attrezzatura idonea: motoseghe da potatura elettriche o a batterie, potatori telescopici e spaccalegna (un macchinario che permette di spaccare il tronco resistente di un albero in parti più piccole) si rendono necessari per ottimizzare questo tipo di interventi.

Sul nostro blog abbiamo già pubblicato un articolo dedicato alla potatura del pino che vi consigliamo di leggere, per approfondire la conoscenza delle tecniche e dei migliori attrezzi, per effettuare con successo la potatura di questo rinomato albero da giardino sempreverde.